Guida completa alla differenziata porta a porta ad Avellino

– Ultimo aggiornamento 24 gennaio 2018 –

Dal 18 dicembre 2017 è in vigore la raccolta differenziata porta a porta in tutto il Comune di Avellino: scompaiono i cassonetti dalle strade, si ricorre solo ai secchielli familiari e ai carrellati condominiali secondo un calendario predefinito di consegna, pena una multa che può arrivare fino a 3000 €. Il nuovo sistema, già in vigore per le periferie dal 5 dicembre, diviene così operativo in tutto il Comune di Avellino con modalità e calendari differenziati tra le diverse tipologie di utenze (abitazioni private, condomini, uffici, scuole, etc).

Nel seguito le sezioni:
– Come funziona
– I calendari per ogni tipologia di utenza
– Perché si cambia
– Come ottenere secchielli e carrellati
– E questo dove lo butto?
– I rifiuti speciali
– Le sanzioni
– Riferimenti utili

Come funziona

Vengono rimossi i cassonetti stradali sull’intero territorio comunale. A sostituirli ci sono i “secchielli” e i “carrellati” che diventano gli unici contenitori attraverso i quali conferire i rifiuti. Il ricorso ai secchielli o ai carrellati dipende dalla tipologia di utenza (dettagli al prossimo paragrafo).

I “secchielli” sono raggruppati in 5 categorie:

ORGANICO (colore verde), ovvero la frazione “umida” e biodegradabile come scarti di cucina e avanzi di cibo,

MULTIMATERIALE (colore blu), ovvero plastica, metalli, alluminio e confezioni TetraPak,

CARTA (colore bianco), inclusi giornali e cartoni,

VETRO (colore giallo), e

INDIFFERENZIATO (colore grigio), ovvero la porzione residua che non è possibile riciclare.

I “carrellati” sono invece raggruppati in sole 2 categorie:

uno VERDE solo per l’organico, e

uno ROSSO, cosiddetto “Jolly”, per tutti gli altri rifiuti (multimateriale, carta, vetro, indifferenziato) da conferire nei diversi giorni prestabiliti.

I tempi per la consegna di ogni tipologia di materiale cambiano per le diverse tipologie di utenza: abitazioni private, condomini, attività commerciali non alimentari, negozi con elevata produzione di carta, negozi alimentari, scuole, altri luoghi pubblici (calendari al prossimo paragrafo).

Le attrezzature (sia secchielli che carrellati) vanno esposti su strada pubblica accessibile agli automezzi secondo i calendari definiti.

I calendari per ogni tipologia di utenza

Per le abitazioni private e i condomini con meno di 6 unità abitative vengono forniti 5 “secchielli colorati” familiari, uno per ogni tipologia di rifiuto da consegnare secondo il calendario definito:

ORGANICO (secchiello verde): lunedì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (secchiello blu): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTA (cestino bianco): martedì dalle 21 alle 24

VETRO (secchiello giallo): lunedì dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (secchiello grigio): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

Per i condomini con più di 6 unità abitative vengono forniti 2 “carrellati”, utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (carrellato verde): lunedì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (carrellato rosso): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTA (carrellato rosso): martedì dalle 21 alle 24

VETRO (carrellato rosso): lunedì dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (carrellato rosso): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

Per questi condomini, i due carrellati verde e rosso sono utilizzati per raccogliere i rifiuti dell’intero condominio e porli sulla strada per la raccolta.

Gli eventuali secchielli colorati sono disponibili per ciascuna famiglia al fine di differenziare i rifiuti dentro casa, prima di conferirli nei due carrellati condominiali secondo il calendario predefinito.

Nella categoria delle attività commerciali non alimentari rientrano: uffici, agenzie, studi professionali, luoghi di culto, banche, macellerie, pasticcerie, discoteche, night club, ricevitorie, attività artigianali, carrozzerie, autofficine, autorimesse, magazzini senza alcuna vendita diretta, distributori di carburante, impianti sportivi, locande, pensioni, attività industriali con capannoni di produzione (per la parte assimilabile ai rifiuti urbani) e simili.

Per queste attività, secchielli o carrellati sono utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (secchiello verde / carrellato verde): lunedì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (secchiello blu / carrellato rosso): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTONE ovvero solo gli imballaggi (all’esterno, non nel carrellato): dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12

CARTA ovvero ciò che non è cartone da imballaggio (secchiello bianco / carrellato rosso): martedì dalle 21 alle 24

 VETRO (secchiello giallo / carrellato rosso): lunedì dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (secchiello grigio/ carrellato rosso): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

In questa categoria rientrano le attività commerciali con elevata produzione di carta e cartone: negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e beni durevoli, edicole, farmacie, tabaccai, antiquariato e simili.

Per queste attività, secchielli o carrellati sono utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (secchiello verde / carrellato verde): lunedì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (secchiello blu / carrellato rosso): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTONE ovvero solo gli imballaggi (all’esterno, non nel carrellato): dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12

CARTA ovvero ciò che non è cartone da imballaggio (secchiello bianco / carrellato rosso): martedì dalle 21 alle 24

VETRO (secchiello giallo / carrellato rosso): lunedì dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (secchiello grigio / carrellato rosso): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

In questa categoria rientrano: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, tavole calde, bar, caffè, supermercati, ortofrutta, pescherie, fiorai e simili.

Per queste attività, i carrellati sono utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (carrellato verde): lunedì, mercoledì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (carrellato rosso): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTONE ovvero solo gli imballaggi (all’esterno, non nel carrellato): dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12

CARTA ovvero ciò che non è cartone da imballaggio (secchiello bianco / carrellato rosso): martedì dalle 21 alle 24

VETRO (carrellato rosso): lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (carrellato rosso): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

In questa categoria rientrano: ospedali, carceri, case di cura, case di riposo.

Per queste attività, i secchielli sono utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (secchiello verde): lunedì e venerdì dalle 21 alle 24

MULTIMATERIALE (secchiello blu): mercoledì dalle 21 alle 24

CARTA (secchiello bianco): martedì dalle 21 alle 24

VETRO (secchiello giallo): lunedì dalle 7 alle 12

INDIFFERENZIATO (secchiello grigio): giovedì e domenica dalle 21 alle 24

In questa categoria rientrano gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Per queste attività, i secchielli sono utilizzati secondo il calendario definito:

ORGANICO (secchiello verde / carrellato verde): martedì e sabato entro le 14

MULTIMATERIALE (secchiello blu / carrellato rosso): giovedì entro le 14

CARTA (secchiello bianco / carrellato rosso): mercoledì entro le 14

VETRO (secchiello giallo / carrellato giallo): lunedì entro le 14

INDIFFERENZIATO (secchiello grigio / carrellato rosso): giovedì e domenica entro le 14

Infografiche per le utenze domestiche (click per il download)

Perché si cambia

Il nuovo sistema di raccolta differenziata è avviato con l’ordinanza del Comune di Avellino n. 414 del17 novembre 2017.

Il cambiamento è volto a raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2020, obiettivo minimo definito dalla Legge Regionale n. 14 del 26 maggio 2016.

Per un confronto, il Comune di Avellino ha raggiunto la percentuale di raccolta differenziata del 32% nel 2016, mentre Salerno ha raggiunto il 62% e il Comune di Benevento il 64% (dati ISPRA 2016).

Sono interessanti i primi dati sulla nuova raccolta differenziata per cui si è passati dal 30% al 61% in un mese dall’avvio del nuovo sistema.

Come ottenere i secchielli e i carrellati

Carrellati verde e rosso
Gli amministratori di condominio e i referenti di uffici ed enti pubblici (es. scuole, ospedali, caserme) possono possono presentare apposita richiesta per la fornitura in comodato d’uso di carrellati per la raccolta differenziata.

Secchielli colorati
Nuove utenze domestiche o singole utenze che hanno smarrito o danneggiato le attrezzature, possono presentare apposita richiesta per la fornitura in comodato d’uso dei secchielli per la raccolta differenziata.

I moduli sono scaricabili da www.comune.avellino.it e www.irpiniambiente.it

E questo dove lo butto?

Cosa va dove? Facciamo un po’ di ordine.

SI
Scarti di cucina, avanzi di cibo, avanzi di crostacei e molluschi, gusci di uova e frutta secca, piccoli ossi, alimenti avariati, fondi di caffè e cialde non plastificate, filtri di tè, tovaglioli di carta unti, ceneri spente, piccole potature di fiori, piante, sfalci di erba, foglie.

NO
Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci, spugne, gomme da masticare, cicche di sigarette e tutti i materiali differenziabili.

SI
Giornali, riviste, scatole di carta e cartoncino, fotocopie e fogli vari.

NO
Carta plastificata, carta forno, ogni tipo di carta che sia stata sporcata con vernici o altri prodotti tossici.

SI
Imballaggi di plastica (vuoti e sciacquati): bottiglie, flaconi per detersivi, piatti e bicchieri monouso, buste, vaschette, polistirolo, pellicole. Imballaggi di metallo (vuoti e sciacquati): scatolame di metallo per alimenti, lattine per bevande, fogli di alluminio, vaschette in alluminio. Confezioni TetraPak.

NO
Giocattoli rotti, contenitori per liquidi tossici e infiammabili, posate monouso, oggetti di gomma, penne, tubi di plastica e metallo.

SI
Bottiglie, barattoli, flaconi (vuoti e sciacquati e senza tappi).

NO
Lampadine e lampade, lastre di vetro, oggetti in cristallo, specchi, oggetti di ceramica, porcellana, terracotta.

SI
Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci sporchi, spugne, spazzolini, rasoi, siringhe con ago protetto da cappuccio, garze, oggetti di gomma, posate monouso, gomme da masticare, cicche di sigarette, carte e cialde plastificate, lampadine ad incandescenza, piatti e cocci di ceramica, porcellana e terracotta.

NO
Tutti i materiali separabili e riciclabili (organico, plastica, metalli, carta, cartone e cartoncino, vetro), rifiuti urbani pericolosi (pile e farmaci), ingombranti.

E per tutti i dettagli e i dubbi sui singoli materiali, il Comune di Avellino ha preparato un lungo e meticoloso elenco con tutte le risposte.

I rifiuti speciali

Per rifiuti speciali si intendono i rifiuti ulteriori rispetto alle 5 categorie ritirate nel porta a porta, ovvero:

  • i rifiuti ingombranti come divani, poltrone, materassi, giochi, oggettistica, cassette di legno,
  • i rifiuti “RAEE” come frigoriferi, condizionatori, lavastoviglie, lavatrici, televisori, monitor, pc, stampanti, cellulari, ventilatori, neon e lampade,
  • il “Verde” ovvero significativi residui di potature, sfalci, foglie e simili,
  • i tubi fluorescenti e gli altri contenenti mercurio o vapori di sodio.

Per tutti questi è prevista la consegna diretta presso l’isola ecologica in località Campo Genova (nei pressi della Curva Nord dello Stadio Partenio) dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 16:00.

In aggiunta, solo i  rifiuti ingombranti e i rifiuti RAEE possono anche essere ritirati gratuitamente a domicilio su prenotazione chiamando il Numero Verde 840 068 477, dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00 e il sabato dalle 8:00 alle 14:00. Ad esempio, dunque materassi vecchi, lavatrici e frigoriferi possono essere ritirati direttamente a casa in maniera gratuita previa prenotazione telefonica al numero verde.

Le pile esauste sono invece da conferire pressi i rivenditori o i contenitori stradali ad hoc. In maniera simile, i farmaci sono da conferire presso farmacie e parafarmacie. Gli elenchi completi dei punti in cui conferire pile esauste e farmaci sono disponibili sui siti www.irpiniambiente.it e www.comune.avellino.it

Le sanzioni

L’ordinanza comunale prevede multe fino a 3000 €.

In effetti diverse decine di multe per un valore fino a 600 € sono già state effettuate per rifiuti abbandonati in strada. In diversi casi, è stato possibile attribuire la sanzione risalendo al proprietario dal contenuto dei sacchetti.

Riferimenti utili

2024-03-29T10:22:59+02:00 Dicembre 14th, 2017|Categories: Infografiche|